Pubblicata in data 14/10/2009
..mi preme scrivere qualcosa in merito alla giornata di oggi.. così tanto pubblicizzata per il forte vento che sembravano aspettare in tanti.. da circa un mese.. da giorni si guardava attoniti le previsioni di guru sempre poco generoso ultimamente.. che portavano rosso tutto il giorno.. dopo gli innumerevoli commenti alla situazione data da forecast.. partiti dalla passione che ci accomuna per il mare.. e per il windsurf.. finiti in qualche polemica ed in ultimo in una discussione davvero poco piacevole.. che a mio avviso per quanto bene io possa volere alle persone in questione.. ha un pò sporcato l'amore che ognuno di noi ha per questo sport e per il mare. la mia nota di oggi.. prende inizio dalla giornata di ieri, poichè dopo tutti i vari commenti.. alcuni molto scherzosi.. altri abbastanza pesanti.. altri ancora (compreso uno dei miei) un pò polemici, ritrovandomi a vivere queste belle ore di mare.. di vento... e di onde.. ho avuto modo di riflettere. Dalle 8 di stamattina... sono partite le varie telefonate.. "ventone a palla" .. Bari in un maestrale che non si vedeva da mesi.. l'anemometro segnava 38 nodi.. con punta massima di 46. Bella iniziativa.. la videoconferenza di prima mattina sulla situazione metereologica per decidere sul da farsi. Dopo varie incertezze sulla perturbazione che stava passando.. ed un sopraluogo a pane e pomodoro.. dove ohimè qualcuno ha addirittura distrutto l'attrezzatura.. si è deciso di andare a Palese.. da Angelo al centro Shakawindsurf.. l'anemometro segnava 34 nodi.. Carletto e Saverio erano appena usciti dall'acqua .. ma già pronti a rientrare.. Alfredo e Paolo armano in fretta 4.2 su 72lt e 4.7 sul 80lt e si fiondano in mare. Il primo bordo è terribile per Alfredo e Paolo che si ritrovano a dover combattere tra scogli ed onde trascinati da una corrente pazzesca e da onde veramente cattive. Per fortuna l'esperienza e la bravura di entrambi li tira fuori insieme da quell'amara situazione mentre noi a riva facevamo non poco sangue amaro, tirando poi un sospiro di solievo quando li abbiamo visti planare insieme verso il largo.Nel frattempo entra in acqua Filippo.. e arrivano gli amici di Giovinazzo Michelangelo, Alessandro e Marco il rosso. Tutti in acqua. In un mare veramente grosso. E da qui, sono iniziati i numeri di tutti, Carletto, Paolo e Alfredo in una serie di back loop di cui alcuni veramente belli ed un paio chiusi completamente, Beppe Fortunato appena entrato in acqua ha dato dimostrazione di una gran bravura, Marco il rosso.. ha lasciato tutti a bocca aperta sfoggiando una quantità di forward meravigliosi uno dietro l'altro. Chi come me.. è rimasto fuori... ha goduto di uno spettacolo meraviglioso.. seppur al freddo e con il vento che entrava nelle ossa. Il trionfo della sportività.. che non si visto solo in acqua, ma anche negli immediati soccorsi alla difficile impresa di uscire. Per chi c'era, è stata una grande soddisfazione, anche solo restare a guardare. Per me e Filippo ... ma credo anche per Roberto.. il sogno di riuscire un giorno a fare lo stesso. (per me... metto le mani avanti.. MISSION IMPOSSIBLE) Questo mi premeva scrivere.. nella speranza di chiudere ogni tipo di polemica e discussione in atto, poichè seppur in modo diverso, il mare.. il windsurf.. hanno un significato.. un senso.. per ognuno di noi.. e nessuno può arrogarsi il diritto di infierire.. commentare.. o giudicare.. il significato "intimo" che ognuno di noi da a tutto questo. Del resto.. molte o quasi tutte... le persone che erano in acqua oggi... restano "anonime" sui vari blog.. ma oggi.. con tutto quel mare.. erano in acqua... e hanno dato spettacolo... questo non è per far polemica, ma solo per dimostrare.. che questa gente.. non parla.. non si espone.. ma è in acqua. ..e il windsurf.. si fa a mare.. con le onde e con il vento. Per il resto.. ci si può divertire con 20 nodi... con 30... ohimè farà pure un pò tristezza per i PRO della situazione ma per alcuni come me alle prime armi anche con 15.. (e ci si diverte lo stesso.. credetemi!) e il dove.. il come.. soprattutto il perchè.. non sono dati fondamentali a sapersi.. l'importante è riuscire a farlo. ..x se stessi.. E non è una tragedia se c'è gente che se è troppo forte o cattivo non ce la fa... o non se la sente... ma non è nemmeno giusto sminuire chi ci riesce, e chi sente di uscire suo malgrado. Oggi.. non c'era competizione.. si respirava aria di sport, sano.. e pulito. E per quanto si possa dire sugli scarichi delle fogne... l'aria e l'acqua erano pulite. Del resto il nostro mare è questo... non possiamo far altro che goderne per quanto si può. Un particolare ringraziamento per la giornata di mare e di vento va ad Angelo che con la sua "piccola" (per ora.. e si spera grande un giorno) realtà sta dando la possibilità a tanti di uscire qui a Bari, mettendosi sempre a disposizione in tutto e per tutto. Del resto.. se posso "dirmi" surfista è anche tanto grazie a lui, che insieme ad un pò di persone ha creduto in me dall'inizio.. più di quanto non ci credessi io. ...e un ringraziamento doveroso va a tutte le mie amiche surfiste di Bari e non... perchè nei nostri discorsi e nelle nostre chiacchiere sportive e non.. c'è sempre un grande entusiasmo a far meglio tutte.. ci si incita e ci si sostiene a vicenda.. questo è per me lo sport. GRAZIE A TUTTI. |
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